TRASCRIVETE COME COMMENTO AL VIDEO (ce ne sono già due come esempio) IL COMMENTO CHE AVETE SCRITTO SUL QUADERNO.
Compito per casa: guardare il documentario e scrivere un commento di almeno 15 righe che racconti il contenuto del video e la sua relazione con la carta universale dei diritti umani che stiamo studiando in questi giorni.
Ciao e buona visione.
Prof per quando lo abbiamo?
RispondiEliminaper domani
EliminaCiao sono Martina Lupinacci, questo è il mio commento riguardo il video:
RispondiEliminaGuardando il video, ho capito come si ci sente ad essere immigrati.
Mi sono sentita male per loro che lavorano molte ore di fila senza tregua, dormono in posti precari dove si può rischiare la vita per il cedimento del tetto.
Prima di accettare il lavoro non sapevano in quali mani sarebbero finiti, dopo capirono cosa gli aspettava: paga bassa ( 8 euro bianchi, dai 5 ai 3 euro i neri al giorno), pagare per avere l’acqua, pagare per avere un posto per dormire. Il mondo è pieno di ingiustizie sociali.
L’uomo che ha fatto quel video è stato molto coraggioso, sapeva che rischiava.
Secondo me, chi sfrutta le persone deve pagare con il carcere a vita perché ha violato molti articolo della “Dichiarazione Universale Dei Diritti Umani” :
1) Articolo n°4: nessuno può trattarti da schiavo ;
2) Articolo n°17: hai il diritto di possedere le tue cose e nessuno può portartele via senza una buona ragione;
3) Articolo n°23: hai il diritto di lavorare e scegliere il tuo lavoro. Lo stipendio è uguale per uomini e donne nello stesso lavoro;
4) Articolo n°24: la giornata lavorativa non deve essere troppo lunga. Tutti hanno il diritto di riposarsi;
5) Articolo n°30: nessun uomo, nessuna società può distruggere i diritti proclamati in questa Dichiarazione.
Ciao mi chiamo Dennis questo é il commento del video.
RispondiEliminaQuesto video girato di nascosto con un telefonino da un giovane africano in puglia,racconta la situazione di migranti costretti a un lavoro pesante.
Alcuni di loro vivono in strutture fatiscenti e in condizioni penose perché i dormitori sono pieni,per fortuna hanno un pozzo profondissimo dove prendono l'acqua senza andarla a comprare,gli altri invece sono costretti a comprare l'acqua dai caporali al costo di 50€ a contenitore di 20 litri.
Qui i caporali prendono gli emigranti sia quelli con i documenti sia quelli senza per portarli ai campi di pomodori a lavorare sotto il sole pesante d'estate e proprio per questo motivo si sentono schiavi,e i caporali pagano loro solo 3,50€,ai bianchi 8€,e ai neri 5€.
Quindi si tratta di vera schiavitù e faccio riferimento all'articolo 4 della Dichiarazione universala dei diritti umani cioè "nessuno ha il diritto di trattarti da schiavo e tu non devi rendere nessuno tuo schiavo.
Dennis 3B
Ciao sono Mario , questo e il mio commento.
RispondiEliminaQuesti immigrati vengono da posti, sopratutto dall'Africa, nella speranza di trovare lavoro , e riuscire a vivere meglio.
Loro nn sanno cosa stanno passando realmente .
La maggior parte di loro lavorano nel settore agricolo.
Ci sono molti terrazzamenti di pomodori, patate , carote......
Questi poveretti vengono sfruttati e vengono obbligati a lavorare sotto il sole .
La minor somma da dare a chi lavora in questi campi , sarebbe di 9€.
Ma loro invece ne guadagnano soltanto 3€, in più con un guardiano alle spalle che nn fa riposarli neanche un minuto , e in caso sbagliano il lavoro li picchia.
Questi poveretti non hanno una casa . C'è chi dorme direttamente li nei campi dove lavorano , e altri in case abbandonate o in case di legno e cartone , dormono su un materasso e nn hanno neanche il pavimento.
In più nel settore lavorativo nn sono neanche assicurati , quindi lavorano in nero , se si fanno male devono anche pagare chi li porta all'ospedale 20€ , in più gli è vietato portarsi cibo o acqua perché devono prenderli nel camioncino che li porta dal tragitto del loro rifugio al terreno e pagano la bottiglietta d'acqua 1,50€ e il panino 3,50 .
Lavorano 15/16 ore al giorno arrivando ai loro rifugi sfiniti .
Questa è la loro situazione.
Ciao sono Stella,questo e il mio commento.
RispondiEliminaNel video si parla dello sfruttamento di immigranti che vengono a cercare lavoro.Queste persone vengono sfruttate dall'alba fino al tardo pomeriggio stando sotto il sole,piegati per raccogliere i pomodori,senza mangiare,questo lo fanno soltanto per 3 euro al giorno, in quanto si dovrebbero dare almeno 9 euro.Io non credo sia una cosa giusta perchè non abitano in case lussuose anzi...
non ci sono neanche le condizione igieniche per lavarsi tutti i giorni,la cucina che non era del tutto una cucina ma un semplice fornello con delle pentole poi c'erano anche dei materassi distesi a terra, con vestiti appesi alle pareti.Questa e la situazione in cui si trovano queste persone dopo 15/16 ore di lavoro.
Ciao sono Francesca e questo è il mio commento:
RispondiEliminaQuesto video girato di nascosto da un giovane schiavo immigrato che ''lavora'' in Puglia ha fatto vedere come vengono trattati gli immigrati, pagati (5euro) e la loro ''casa'' dove possono riposarsi la notte che è davvero pietosa: dormono su materrassi buttati a terra, senza bagni, senza acqua, senza cibo, senza soldi.
Guardando il video mi sono resa conto che tutto quello che pensavo sugli immigrati (che sono più fortunati perchè trovano lavoro subito e tutti li assumono) non è vero.
Loro cercano un futuro e una vita migliore e non essere schiavi di qualcuno.
Si parla di schiavitù e posso paragonarlo all'articolo n° 1: Nessuno può trattarti da schiavo e all'articolo n°24: La giornata lavorativa non deve essere troppo lunga, tutti hanno il diritto di riposarsi.
Ciao sono Alessandro,ecco il mio commento:
RispondiEliminaIo penso che i diritti umani vadano rispettati per vivere meglio.Penso che questi uomini siano trattati veramente in condizioni pessime e meriterebbero innanzitutto una paga più alta per il lavoro che svolgono,un posto migliore dove vivere e dove lavorare,meritano di essere trattati da persone normali e non da schiavi.A questi uomini viene negato il diritto alla libertà,il diritto a vivere in sicurezza,il diritto al riposo.
Purtroppo però le persone che violano i diritti degli altri non sono poche e sono sempre di più le persone che vengono in cerca di un lavoro e in cerca di un posto in cui vivere ma vengono trattati da schiavi
Ciao.. sono Francesco Gaglio e questo è il mio commento:
RispondiEliminaIn classe abbiamo visto un video che mostrava al pubblico come vengono sfruttati i migranti che scappano dalla loro casa, per motivi come la guerra o la fame, per trovare pace, salute e lavoro.
Il video è stato girato di nascosto con un telefonino da un nero che è impiegato a raccogliere pomodori da poi trasportare in casse pesanti.
Ciò che non va bene di questo lavoro è che prima di tutto, i pomodori vengono raccolti in vasti territori erbosi che potrebbero ospitare vari tipi di animali pericolosi; i pomodori vengono raccolti a mani nude!
Per tutto questo, meno di cinque euro ogni dodici ore!
Questo è sfruttamento, questa è schiavitù!
"Nessun individuo potrà essere tenuto in stato di schiavitù o di servitù; la schiavitù e la tratta degli schiavi saranno proibite sotto qualsiasi forma". Questo è l'articolo n.4 della D.U.D.U.
Il video dimostra come questo articolo non è rispettato da nessuno. Ma non è finita quì...
Gli schiavi del video abitano in una "casa" che rischia di crollare, con dei materassi sporchi buttati per terra usati come "letti". Secondo me, e secondo tutti, questo non dovrebbe esistere! Come è scritto nella dichiarazione universale dei diritti umani, gli uomini sono uguali, in diritti e doveri.
Ciao sono Antonio, ecco il mio commento:
RispondiEliminaGuardando questo video ho pensato al coraggio di questo ragazzo africano che lo ha girato mettendosi a rischio di essere scoperto però lo ha fatto per raccontare la verità. La visione mi ha fatto riflettere sulle condizioni di vita di questi immigrati che scappano dal loro paese per sfuggire alla guerra , alla fame, alla dittatura e alla miseria con la speranza che in un altro stato riescono ad avere condizioni di vita miglori. Nel nostro paese non trovando altro finiscono col vivere in luoghi lugubri, sporchi con i calcinacci di pareti e di tetti che cadono. Dormono in letti improvvisati e la cosa più triste è che non avendo acqua vivono in condizioni igienico sanitarie precarie. Purtroppo nel nostro paese finiscono anche nelle mani di gente con pochi scrupoli che li sfrutta per lavori pesanti come il lavoro nei campi dove stanno dall'alba al tramonto chini sotto il sole senza acqua e viveri per essere retribuiti con pochi euro rendendoli praticamente schiavi. Questa situazione viola i diritti dell'uomo sanciti nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani {Dudu} soprattutto l 'Art.1 , l'Art.3 e Art.4
Salve, in questo video vediamo una storia di alcuni immigranti sottopagati e trattati da schiavi, infatti possiamo vedere come le speranze di queste persone immigrate siano buttate dai caporali e come a quest'ultimi non importi della Dichiarazione Universale Dei Diritti Dell'Uomo. Possiamo osservare come queste persone abitano in posti non sicuri e che a breve crolleranno, possiamo vedere che lavorano dalla mattina alla sera senza una piccola sosta, mentre l'articolo 24 ribadisce che il lavoro non deve durare troppo, possiamo anche vedere come sono sottopagati, mentre l'articolo 23 ribadisce che ognuno deve avere uno stipendio che gli permetta di vivere. In sostanza, a molte persone non gli importa niente della DUDU e né tantomeno degli immigrati.
RispondiEliminaCiao sono Sara, questo è il mio commento:
RispondiEliminaNel video che ho visto, girato da uno dei tanti ragazzi che lavorano in nero e in condizioni pessime, sotto il caldo sole d'estate, dalla mattina alla sera, senza bere e mangiare, piegati a raccogliere pomodori per soli 3 euro o 3 euro e 50 centesimi per ogni cassa che riempiono, ma, come ha spiegato l'autore del video, è molto difficile riempire completamente una cassa, che è molto grande.
All'inizio del video vediamo in che condizioni vivono queste persone, cioè in vecchie case che cadono a pezzi, in cui stanno tante persone, tutte insieme, in condizioni igieniche pessime. I ragazzi che abitano nella casa del filmato sono un po' più fortunati degli altri, perchè hanno vicino un pozzo da cui prendono l'acqua per bere e lavarsi, mentre gli altri devono comprarla.
Poi vediamo quando vanno nei campi, in un furgoncino troppo piccolo per trasportare tante persone, ma quello era l'unico mezzo per raggiungere i campi, nei quali si sentivano gli schiavi del terzo millennio.
In questo video notiamo come vengono spesso infranti i Diritti Umani di queste persone, in particolare gli articoli 3,4,23,24 e 25 della Dichiarazione Universale dei Duritti Umani (DUDU), che dicono rispettivamente: che si ha il diritto alla libertà; che nessuno può essere trattato come schiavo; che si deve ricevere uno stipendio che permetta di vivere e di mantenersi bene; che le giornate lavorative non devono essere troppo lunghe; che si deve avere tutto ciò di cui si ha bisogno: cibo, acqua e cure mediche.